Metodologia della ricerca in psicologia
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Finalità dell'insegnamento e apporto specifico al profilo professionale
Il principale obiettivo del corso è quello di sensibilizzare lo studente all’importanza della ricerca in psicologia, per iniziare la quale (e quindi ancor prima di formulare un’ipotesi), a prescindere dal metodo o dai metodi che si vogliono utilizzare, si rende necessaria l’adesione ad un particolare “modus cogitandi”, che di fatto si configura più come atteggiamento che come strategia cognitiva: in altre parole, un passo fondamentale che ogni studente di psicologia dovrebbe fare è quello di “imparare a pensare come un ricercatore” (Shaugnessy et al., 2012). Infatti, la psicologia, più di qualsiasi altra disciplina, richiede una “forma mentis” votata a quel rigore e a quello “scetticismo” che si rendono necessari per valutare le ipotesi sulle cause del comportamento e sui processi mentali. Lo scetticismo, in psicologia, diventa quindi fondamentale, perché testimonia la convinzione che il comportamento umano è una realtà complessa e che, proprio nel rispetto di tale complessità, bisogna tener conto che i fattori che influenzano un fenomeno psicologico sono spesso molti e di difficile determinazione. Ecco perché, ancor prima che di “metodi”, è necessario parlare di “atteggiamento”: un atteggiamento dominato da quella cautela che dovrebbe indurre il ricercatore che studia un determinato fenomeno psicologico a prendere in esame tutte le ipotesi, rigettando quelle che, per loro natura, non possono essere verificabili. Nel corso verrà comunque dato ampio spazio alle tecniche (ai “metodi”) quantitative, tenendo tuttavia presente che, all’interno di tali ambiti applicativi, un approccio “multimetodo”, ossia finalizzato alla ricerca di risposte mediante l’utilizzo di varie metodologie e misure di ricerca, è probabilmente la prospettiva migliore della psicologia per comprendere il comportamento e la mente.
Prerequisiti richiesti
I principali prerequisiti richiesti per la frequenza del corso riguardano i contenuti appresi durante il corso di Psicometria:
- nozioni di insiemistica, concetto di relazione, di funzione e relative proprietà;
- lineamenti di teoria della misurazione e classificazione delle scale di misura;
- principali statistiche, come indici descrittivi e loro significanza misurazionale;
- variabili casuali e principali leggi di probabilità, discrete e continue e loro declinazione in contesti applicativi;
- costruzione di strumenti di misura e analisi delle loro proprietà psicometriche.
Competenze
Al termine del corso lo studente sarà in grado di:
Abilità
Al termine del corso lo studente sarà in grado di acquisire capacità di problem solving, trasferendo in campo applicativo le nozioni teoriche assimilate. Nello specifico, lo studente sarà in grado di:
- progettare e condurre (sotto l'attenta supervisione di un ricercatore) una ricerca empirica in base alle sue preferenze teoriche e personali, tenendo conto dei vincoli, delle risorse e delle opportunità presenti nel contesto di riferimento, adattando il metodo alle finalità del progetto;
- delimitare il contesto e l'ambito entro cui operare ed ancorare la propria domanda di ricerca, individuando i concetti, le dimensioni, gli indicatori e gli elementi empirici rilevanti su cui compiere la propria azione di ricerca;
- scegliere il piano di campionamento più consono per reclutare le proprie unità statistiche, individuando le tecniche di analisi più appropriate per rilevare empiricamente quei concetti chiave, e quelle relazioni e interconnessioni ipotizzate tra le variabili in esame;
- avvalersi delle più efficaci tecniche (quantitative e grafiche) di analisi dei dati, allo scopo di offrire ad un potenziale utente finale non una semplice informazione quantitativa, ma un report di ricerca atto a dimostrare un concreto avanzamento in termini di conoscenza del problema investigato;
- comunicare i risultati ottenuti, utilizzando un linguaggio appropriato.
Conoscenze
Il corso prevede tre principali aree tematiche di conoscenze:
- I contesti della scienza
- Pensare come un ricercatore
- Il metodo scientifico: finalità; approccio scientifico ed approccio ingenuo alla conoscenza;
- Costruzione e verifica di una teoria scientifica;
- La misurazione in psicologia: tipologie di variabili e principali problemi legati all’operazionalizzazione dei costrutti psicologici;
- I problemi etici nella ricerca in psicologia;
- Il concetto di validità nella ricerca.
- Metodi descrittivi;
- Metodi sperimentali: disegni a gruppi indipendenti; disegni a misure ripetute; disegni fattoriali.
- Distribuzione campionaria della media;
- Stima dei parametri;
- Ipotesi statistiche; intervalli di confidenza e test di significatività;
- Verifica delle ipotesi tramite test di significatività (test parametrici);
- Test non parametrici per scale nominali: analisi dell’associazione fra caratteri qualitativi tramite il test Chi-quadro di Pearson.
Bibliografia
- Dispense fornite dal docente.
- MCBURNEY, D., WHITE, T.L., Metodologia della ricerca in psicologia, Bologna, Il Mulino, 2008.
- PEDON, A., GNISCI, Metodologia della ricerca psicologica – Seconda Edizione, Bologna, Il Mulino, 2012.
- SHAUGHNESSY, J. J., ZECHMEISTER, E. B., ZECHMEISTER, J. S., Metodologia della ricerca in psicologia, NY, The McGraw-Hill Companies, 2012.
- MARCHIORO, D.M., Ricerca in ambito psicosociale con SPSS, Padova, Libreriauniversitaria.it, 2013.
Focus
Si valuterà, in base all'andamento delle lezioni ed allo stato di avanzamento del programma, la possibilità di realizzare un Focus sull'utilizzo del software SPSS per l'analisi statistica dei dati.
Metodologia
Il metodo d’insegnamento prevalente sarà quello della lezione frontale, nel corso della quale gli argomenti verranno trattati all’inizio teoricamente e, successivamente, illustrati attraverso diversi esempi di ricerche e applicazioni nell’ambito della psicologia sperimentale (sia clinica che sociale). Oltre a presentare i basilari metodi statistici e le indicazioni necessarie per una loro corretta applicazione, il corso intende dare uno spazio più ampio al contesto teorico da cui proviene ogni metodo. Se da un lato ciò richiede allo studente un impegno maggiore, dall’altro gli consente di raggiungere una comprensione delle tecniche più radicata ed una loro utilizzazione più appropriata. Per l'approfondimento dei temi trattati, le lezioni teoriche saranno affiancate da esercitazioni guidate, nelle quali sarà richiesta in aula la diretta partecipazione degli studenti. Nello studio individuale, lo studente verrà quindi messo nelle condizioni di potenziare l'apprendimento degli argomenti trattati a lezione ed esercitarsi ulteriormente nelle diverse procedure di calcolo utilizzando i testi di riferimento indicati. La prima parte del corso sarà focalizzata sui fondamenti della metodologia della ricerca, le cui conoscenze si rendono indispensabili per poter implementare anche la più semplice attività di indagine. Nella seconda parte, lo studente verrà guidato nelle più sofisticate procedure di analisi quantitativa dei dati. Infine, nella terza ed ultima parte del corso, sempre con riferimento a casi di studio reali, verrà mostrata l’implementazione di alcuni strumenti di inferenza statistica di largo impiego nella ricerca in psicologia (ad esempio, test per il confronto tra medie di popolazioni), ponendo particolare attenzione all’interpretazione dei risultati ottenuti.
- Esercitazioni: durante il corso saranno approfonditi sia aspetti teorici che pratici. Le esercitazioni pratiche coinvolgeranno tutti gli studenti: sarà pertanto indispensabile disporre di un computer portatile durante le lezioni. Verrà privilegiato il lavoro di gruppo.
- Strumenti didattici: oltre alle dispense (fornite in PDF) ed al materiale disponibile in piattaforma, verranno utilizzati i programmi Excel e IBM® Statistical Package for Social Science (SPSS), un software modulare dall’interfaccia estremamente intuitiva, che permette la gestione di banche dati, unitamente ad un’ampia tipologia di analisi statistiche.
Criteri di valutazione e Modalità d'esame
La struttura dell'esame si articola in due parti distinte, ciascuna con specifici criteri di valutazione, che avranno luogo in presenza in due giorni distinti:
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La prima parte consiste in una prova somministrata in modo telematico, in aula. La prova sarà disponibile sulla piattaforma SIRIUS (Moodle) e richiederà l'uso di un computer personale e del software Safe Exam Browser (il cui tutorial è disponibile al seguente link: https://welcomestudenti.iusve.it/sirius/safe-exam-browser). L'obiettivo primario di questa fase è la verifica delle conoscenze teoriche acquisite durante il corso. Pertanto, il contenuto dell'esame si concentrerà essenzialmente sul programma del corso e consisterà in 10 domande a risposta binaria (vero/falso) e 20 domande a scelta multipla, con un tempo massimo assegnato di 90 minuti. Per ogni risposta corretta alle domande vero/falso, lo studente accumulerà 0,5 punti, mentre per ogni risposta corretta alle domande a scelta multipla verrà assegnato 1 punto. Non vi saranno penalizzazioni, in caso di errore. Ciò significa che, per conseguire la sufficienza, fissata a 18/30, lo studente dovrà ottenere almeno 9/15. In questa fase, agli studenti sarà permesso l'utilizzo esclusivo del proprio computer personale, senza la possibilità di consultare materiale didattico aggiuntivo e/o di supporto.
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La seconda parte prevede invece una prova scritta, l'accesso alla quale è subordinato al superamento della prova iniziale con un punteggio minimo di 18/30 (9 punti sui 15 disponibili). Questa prova, dall'approccio pratico-applicativo, richiede l'analisi e la risoluzione di due quesiti di natura inferenziale e la risposta a interrogativi di carattere metodologico. L'intento è quello di valutare non solo le conoscenze acquisite dagli studenti nel corso, ma anche le loro competenze, traducibili nella capacità di applicare le conoscenze acquisite in situazioni di problem solving. Questa prova, che si svolgerà il giorno immediatamente successivo alla prova precedente, prevede un totale di 16 punti disponibili, che si sommeranno a quelli conseguiti precedentemente per calcolare il punteggio finale dell'esame. Ciascuna domanda, incentrata su problemi inferenziali o quesiti metodologici, sarà contrassegnata con un punteggio massimo assegnabile, variabile da 2 a 4 punti a seconda della complessità e della profondità richiesta nella risposta. Durante questa fase, è consentito l'utilizzo di dispense e di tutto il materiale fornito dal docente nel corso delle lezioni. La durata massima della prova è fissata a 180 minuti.
In entrambe le fasi dell'esame, è rigorosamente vietato l'uso di dispositivi mobili, inclusi quelli per assistenza nei calcoli. Tuttavia, è permesso l'uso di una calcolatrice. La valutazione, espressa in trentesimi, terrà conto non soltanto della precisione e completezza delle risposte fornite dagli studenti (specie nella seconda prova), ma anche della loro capacità di analisi critica e di integrare le conoscenze acquisite.
Contatti e Orario di ricevimento
Il docente si rende disponibile a ricevere gli studenti subito dopo la lezione e/o in altri momenti, previ accordi via email.