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Laboratorio: Detenzione della simulazione e della dissimulazione

Docenti
  CORRADO LO PRIORE
Istituto / Ciclo
Psicologia (Licenza (MPSG))
Anno accademico
2023/2024
Codice
PSE60082
Anno di corso
2° Anno
Semestre
2
ECTS
4.0
Ore
32
Lingua in cui viene erogato il corso
Italiano
Modalità di erogazione del corso
Convenzionale
Tipologia di insegnamento
Laboratorio opzionale
Tipologia d'esame / Metodo di valutazione
Prova scritta con domande scelta multipla
Per modificare la scheda approvata richiederne lo sblocco scrivendo a:
- Area di Comunicazione: didattica.comunicazione@iusve.it
- Area di Pedagogia: didattica.pedagogia@iusve.it
- Area di Psicologia: didattica.psicologia@iusve.it
SCHEDA PUBBLICATA
Finalità dell'insegnamento e apporto specifico al profilo professionale

Il corso intende apportare al profilo del laureato conoscenze teoriche, strumentali e critiche rispetto alla questione delle presentazioni infedeli da parte dei soggetti di valutazioni psicologiche e psicodiagnostiche, sia nell’ambito sanitario che nell’ambito psicoforense. Al di là degli aspetti strumentali e testistici che verranno illustrati, il corso intende sviluppare un più ampia consapevolezza critica riguardo i limiti intrinseci di oggettività delle valutazioni psicologiche.

Prerequisiti richiesti
Competenze

Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di interpretare diversi stili di risposta infedeli da parte dei soggetti di tipiche procedure di indagine psicologica, sia in ambito psichiatrico e di salute mentale, sia in ambito neuropsicologico e di valutazione delle capacità cognitive; dovrà inoltre essere in grado di formulare decisioni qualitative e quantitative sulla validità dei dati prodotti dalle valutazioni psicodiagnostiche ed essere in grado di riferirne rigorosamente ad interlocutori in ambito sanitario e giudiziario.

Abilità

Al termine del corso lo studente dovrà avere acquisito capacità di riconoscere ed interpretare segni di presentazioni tendenti alla simulazione di patologia (inclusa esagerazione e pretestazione) o viceversa alla dissimulazione di problemi esistenti o alla presentazione di sé secondo standard di desiderabilità sociale; dovrà conoscere i metodi sviluppati all’interno dei principali strumenti di indagine della personalità e delle capacità mentali per rilevare stili di risposta tendenti alla simulazione o dissimulazione di problemi; dovrà conoscere gli ulteriori test sviluppati specificamente a tale fine.

Conoscenze
  • Introduzione al problema dell’oggettività in psicologia e nelle scienze cliniche della soggettività; sottovalutazione e reticenza del contesto psichiatrico e psicoforense rispetto al problema della validità di risposta.
  • Gli stili di risposta nella classificazione di Richard Rogers.
  • Le forme della simulazione (creazione, esagerazione, pretestazione, provocazione o aggravamento, rievocazione) e della dissimulazione (omissione, mascheramento, presentazione socialmente desiderabile).
  • Rassegna delle situazioni più frequentemente interessate da fenomeni di simulazione di problemi mentali: certificazioni medico-legali, invalidità e previdenza sociale, medicina del lavoro, ambito forense penalistico (imputabilità, vittimologia, esecuzione della pena); ambito forense civilistico (danno psichico).
  • Rassegna delle situazioni più frequentemente interessate da fenomeni di dissimulazione di problemi mentali: certificazioni medico-legali, ambito forense penalistico (testimonianza); ambito forense civilistico (affido dei figli minori).
  • Inquadramento non-clinico della simulazione nei manuali tassonomici della psichiatria (es. DSM) e diagnosi differenziale con forme cliniche affini: disturbi fittizi (sindrome di Munchausen) e disturbi isterici o da conversione.
  • Casistica storica della simulazione di amnesia in ambito civilistico e penalistico (es. lo “smemorato di Collegno”) e casi esemplificativi attuali portati dal docente.
  • Il problema delle false memorie di traumi (accenni) e la simulazione di stati dissociativi in ambito psicogiuridico. Il caso di Billy Milligan ed ulteriore casistica di “DID insanity defense”.
  • Approccio strumentale vs ragionamento psicodiagnostico integrato; i criteri di Slick.
  • La detezione della simulazione nei test proiettivi.
  • La detezione della simulazione e della dissimulazione nei test di self report; approfondimento sulle scale di validità del MMPI-2; accenni a MMPI-RF, MCMI-III, PAI.
  • Strumenti specifici per la detezione della simulazione in psichiatria: SIMS, SIRS-2, IOP-29.
  • La detezione della simulazione nei test performance-based e nelle prove di capacità cognitiva; approfondimento sugli strumenti specifici per la simulazione di amnesia in neuropsicologia clinica e forense (TOMM, WMT, Rey’s 15 items, Coin-in-the-hand).
  • La simulazione e dissimulazione nelle valutazioni di bambini e adolescenti (accenni).
  • Accenni ai confini con il tema della lie-detection in ambito psicogiuridico.
Bibliografia
  1. Richard Rogers R., & Bender S.D. (2018, 4th Edition). Clinical Assessment of Malingering and Deception. New York: Guilford Press. [NB: solo seguenti 14 capitoli: n. 1, 2, 3, 6, 7, 9, 10, 11, 12, 14, 16, 20, 24, 29]. Pur non essendo distribuito in Italia, il volume è di facile reperibilità ed è disponibile anche per in versione digitale e-book.
  2. Durante il corso verranno forniti dal docente alcuni articoli scientifici su tematiche specifiche
Focus
Metodologia

La metodologia utilizzata è quella della lezione frontale in aula, sia per quanto riguarda la parte teorica del corso che per quanto riguarda la parte dedicata alle esercitazioni mediante esemplificazione di casi psicoforensi. Tutto il materiale didattico aggiuntivo utilizzato durante le lezioni sarà messo a disposizione degli studenti in tempo reale.

Criteri di valutazione e Modalità d'esame
Contatti e Orario di ricevimento

Il docente riceverà gli studenti previo appuntamento via mail richiesto all'indirizzo: [c.lopriore@iusve.it]

Finalità dell'insegnamento e apporto specifico al profilo professionale
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Prerequisiti richiesti
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Competenze
  • Competenze (max 3)
    Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà essere in grado di:
Abilità
  • Abilità
    Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà essere in grado di:
Conoscenze
  • Conoscenze (contenuti)
    Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà essere in grado di:
Bibliografia
  • Testi obbligatori:
  • Testi consigliati:
Focus
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Metodologia
    Nessuna informazione
Criteri di valutazione e Modalità d'esame
    Nessuna informazione
Contatti e Orario di ricevimento
    Nessuna informazione