Laboratorio: Training autogeno

Laboratorio: Training autogeno - Base

Docenti

ROBERTO BARUZZO

Istituto / Ciclo

Psicologia (Licenza (MPCDb))

Anno accademico

2023/2024

Codice

PSE60020

Anno di corso

Semestre

ECTS

3.0

Ore

Lingua in cui viene erogato il corso

Italiano

Modalità di erogazione del corso

Convenzionale

Tipologia di insegnamento

Laboratorio opzionale

Tipologia d'esame / Metodo di valutazione

Prova scritta con domande scelta multipla

Per modificare la scheda approvata richiederne lo sblocco scrivendo a:
- Area di Comunicazione: didattica.comunicazione@iusve.it
- Area di Pedagogia: didattica.pedagogia@iusve.it
- Area di Psicologia: didattica.psicologia@iusve.it

Finalità dell'insegnamento e apporto specifico al profilo professionale

Il percorso realizzato durante il Laboratorio consentirà allo studente di:

1. Conoscere i principi della teoria bionomica, della metodologia autogena e gli aspetti tecnici del Training Autogeno;

2. Fare esperienza diretta su di sé dell’efficacia degli esercizi inferiori, valutare eventuali difficoltà e saperle superare;

3. Acquisire familiarità con la tecnica proposta così da poterla successivamente proporre ad altre persone in ambito clinico e non clinico;

4. Riconoscere eventuali errori tecnici e individuare le opportune correzioni nella pratica del Training Autogeno.

5. Conoscere le possibilità applicative e le ricerche scientifiche relative all'utilizzo del metodo autogeno nell'attività professionale dello psicologo clinico.

Prerequisiti richiesti

Si richiede la conoscenza dei concetti fondamentali in ambito psicologico, con particolare rilievo dei concetti psicodinamici.

Competenze

Al termine del laboratorio l'allievo, oltre alla conoscenza della tecnica, acquisirà la capacità di utilizzare personalmente il Training Autogeno di base e saprà proporlo ad altre persone in modo corretto e secondo l'impostazione originaria di Schultz, confermata da innumerevoli ricerche scientifiche.

Abilità

Il laboratorio permetterà di acquisire abilità operative di presentazione e di proposta guidata del TA ad altra persona, sia in ambito non clinico sia in ambito clinico.

Conoscenze

L’approccio teorico di riferimento è fondato sulla psicologia bionomica e sulla psicoterapia autogena di I.H. Schultz, che utilizza alcuni principi della psicologia dinamica e altri della psicologia umanistico-esistenziale.

Il Laboratorio offrirà l’occasione per una conoscenza delle opere di Iohannes H. Schultz e di W. Luthe, suo principale allievo e collaboratore, oltre che degli scritti di altri autorevoli psichiatri europei allievi del maestro, come B. H. Hoffmann, H. Lindemann, G. Eberlein, H. Wallnofer.

Si farà riferimento inoltre alle opere di L. Peresson e J.L.G. De Rivera Y Revuelta.

Saranno inoltre proposti gli sviluppi scientifici attuali, la psicologia biopsicosociale e il collegamento con le neuroscienze. Saranno confrontati i principi della bionomia e dell'autogenia con i risultati delle recenti ricerche neuroscientifiche relativamente ai concetti di autoregolazione ed equilibrio del sistema nervoso autonomo.

Bibliografia

BARUZZO, R. (2023), Equilibrio personale e training autogeno. Psicoterapia autogena e neuroscienze, Padova, Libreriauniversitaria.it.

BARUZZO, R., (2006), Equilibrio bionomico e Training Autogeno, in “Psyche Nuova”, Cisspat, Padova, 2006, reperibile anche su www.studiobaruzzo.it.

BARUZZO, R. (2009), La regolazione dell’ansia nelle psicoterapie esplorative e nella psicoterapia autogena, in “Psyche nuova”, Cisspat, Padova, reperibile anche su www.studiobaruzzo.it. HOFFMANN, B.H. (1980), Manuale di Training Autogeno, Roma, Astrolabio.

LINDEMANN, H. (2003), Training Autogeno, Milano, Tecniche nuove.

SCHULTZ, I.H. (2010), Il Training Autogeno, voll. I e II, Milano, Feltrinelli.

SCHULTZ, I.H. (2001), Psicoterapia bionomica, Milano, Masson.

Focus

L'attenzione centrale sarà riferita ai principi fondamentali del pensiero e della ricerca di I.H. Schultz; saranno presentati gli esercizi inferiori del Training Autogeno e le applicazioni non cliniche.

Sarà inoltre presentata la Modificazione Autogena come tecnica per interventi in psicosomatica.

Metodologia

Il Laboratorio comprenderà una presentazione della teoria bionomica e del metodo autogeno; prevederà inoltre uno spazio di esercitazione pratica con il Training Autogeno e una discussione in gruppo dei vissuti relativi ai singoli esercizi.

Ogni lezione sarà articolata in un momento teorico, un momento di esercitazione e un momento di discussione di gruppo. Lo studente avrà quindi la possibilità di confrontarsi con gli altri partecipanti, di evidenziare domande, curiosità, approfondimenti.

Sarà possibile partecipare successivamente a workshop integrativi per una formazione completa sulla tecnica.

Esercitazioni: le attività del laboratorio prevedono, oltre alla presentazione di aspetti teorici e metodologici, anche la presentazione degli aspetti tecnici e operativi degli esercizi inferiori del Training Autogeno, con esercitazione di gruppo per ciascun esercizio e il conseguente confronto sui vissuti sperimentati dai partecipanti.

Saranno discusse le principali difficoltà e individuate le possibili soluzioni per una esperienza personale proficua.

Strumenti didattici: gli esercizi inferiori del Training Autogeno saranno proposti in forma guidata dal docente per favorire un corretto apprendimento secondo l’impostazione originaria di I.H. Schultz.

Sarà dato spazio alla esercitazione applicata, alla discussione di gruppo e alla analisi di casi.

Criteri di valutazione e Modalità d'esame

La verifica dell’apprendimento dei contenuti teorici e della esperienza personale con il Training Autogeno sarà effettuata mediante la stesura di una relazione scritta, secondo le indicazioni che fornite dal docente.

L’idoneità riguarderà la conoscenza dei contenuti fondamentali, anche se in forma sintetica, la corretta applicazione delle procedure tecniche nella esecuzione degli esercizi, e la capacità di individuare eventuali difficoltà e il loro superamento.

Contatti e Orario di ricevimento

Contatti mail: r.baruzzo@iusve.it

Orario di ricevimento Il docente riceve su appuntamento, e prima o dopo le lezioni.