Laboratorio di specializzazione professionale 2
- Area di Comunicazione: didattica.comunicazione@iusve.it
- Area di Pedagogia: didattica.pedagogia@iusve.it
- Area di Psicologia: didattica.psicologia@iusve.it
Finalità dell'insegnamento e apporto specifico al profilo professionale
Il laboratorio intende offrire una panoramica di teorie e modelli dell’Educazione degli Adulti, seguendo il suo sviluppo storico e i suoi passaggi epistemologici (educazione, formazione, pedagogia, andragogia, eutagogia), definendo le principali linee teoriche dell’apprendimento e della formazione in età adulta.
Il laboratorio si pone altresì come obiettivo quello di lavorare sulle metodologie e sulle tecniche nell’Educazione degli Adulti, facendo particolare attenzione alle tipologie di apprendimento (permanente e continuo; formale, non formale, informale) e ai costrutti di competenza, capacitazione, autoformazione, agentività.
L’apprendimento non intenzionale, ovvero non informale e informale, costituisce la principale forma di apprendimento del soggetto: egli/ella apprende naturalmente, senza saper di apprendere e spesso con la percezione di non avere imparato. Tale apprendimento irriflesso, non consapevole, non coscientizzato costituisce il bagaglio più prezioso e allo stesso tempo il più dimenticato dell’individuo: un tesoro inespresso, tacito e implicito. Far emergere questo tesoro nascosto significa portare alla luce quelle combinazioni di funzionamenti interni che permettono al soggetto di realizzare il più grande successo formativo finora raggiunto: quello di essere diventato/a una persona adulta, autonoma, matura, con una ricchezza esperienziale e una propria visione del mondo unica, irripetibile e irriducibile a ogni generalizzazione.
Questo potenziale inespresso, fatto di capacitazioni (ovvero di capacità interne del soggetto) non è alternativo, ma complementare alla propria expertise professionale, traducibile nelle competenze. Sono tesori che afferiscono a paradigmi diversi: le competenze a quello del Capitale Umano (che ha come obiettivo delle prestazioni professionali superiori), le capacitazioni a quello dello Sviluppo Umano (che ha come obiettivo l’espansione delle libertà individuali), ovvero l’essere umano visto come una risorsa da una parte, l’essere umano visto come persona capace di possibilitazioni concrete, reali e realizzabili dall’altra.
Sul soggetto cade la responsabilità del proprio apprendimento: sull’agentività individuale intende lavorare il presente percorso.
Prerequisiti richiesti
Livello B1 di Lingua Inglese.
Competenze
• Pensare criticamente all'interno del discorso andragogico odierno
• Progettare interventi formativi per adulti in contesti professionali complessi
• Gestire le dinamiche relazionali ed emotive di gruppo
Abilità
• Capacità comunicative e relazionali
• Autonomia di giudizio e capacità progettuali
• Sperimentazione di prassi formative
• Rielaborazione delle metodologie e delle tecniche pedagogiche
• Acquisizione dei principali riferimenti teorici in Educazione degli Adulti
• Capacità di comprensione delle tematiche trattate e riflessione critica sulle stesse
Conoscenze
• Tecniche e pratiche formative per gli adulti
• Metodologie e dispositivi formativi in età adulta
• Capacitazioni: teorie e modelli
• Competenze: teorie e modelli
• Tipologie di apprendimento in età adulta
• Teorie di Educazione degli Adulti
• Principali autori di riferimento
• Elementi di storia dell’Educazione degli Adulti
Bibliografia
Testi obbligatori:
• ILLERIS, K. (care of), Contemporary Theories of Learning, Routledge: London 2018.
• AZZARITI F., CHIUSSO C., Capacitazioni, Libreriauniversitaria: Padova 2021.
Focus
Non attivato.
Metodologia
La metodologia si basa sull’attivazione ed utilizzo dell’interattività e delle dinamiche di gruppo da una parte, su processi di riflessione e di indagine individuale dall’altra. Questo avviene preliminarmente attraverso una fase di team-building, accompagnata da tecniche di brainstorming atte a incentivare il coinvolgimento dei partecipanti, per poi passare a esercitazioni che stimolino un lavoro personale su di sé.
Nel corso delle lezioni si alternano fasi con prevalenti aspetti informativi (passaggio di contenuti) a fasi con prevalenti momenti formativi (attivazione e analisi consapevole di processi dinamico-relazionali). Verrà impiegata a tal fine una modalità di docenza attiva e non-direttiva.
Criteri di valutazione e Modalità d'esame
Valutazione continua della partecipazione e della proattività degli studenti.
All'esame, valutazione di un progetto formativo per adulti in contesti professionali complessi e di un diario didattico.
L’esame si terrà in forma orale; ulteriori indicazioni verranno fornite durante il corso.
Contatti e Orario di ricevimento
Il docente riceve, su richiesta degli studenti, prima o dopo le lezioni, accordandosi preventivamente via mail: c.chiusso@iusve.it