Al termine del percorso gli studenti saranno in grado di:

• identificare le principali sfide formative della nuova cultura della comunicazione;
• riconoscere le dimensioni pedagogiche fondanti della comunicazione multimediale;
• progettare e realizzare un video digital storytelling.

Aver superato l’esame di Pedagogia generale.

Il corso è organizzato in:

• una parte introduttiva (pari a 10 ore), in cui si affrontano le odierne frontiere della cultura della comunicazione in rapporto all’educazione, le sfide della comunicazione multimediale e le prospettive della media education;
• una parte laboratoriale (pari a 20 ore), in cui vengono affrontati e sviluppati in chiave operativa i temi della narrazione (storytelling) a partire da alcuni criteri e strumenti finalizzati allo sviluppo di un video a finalità educativa (digital storytelling), utilizzabile sia in chiave sociale che aziendale;
• una parte monografica (pari a 10 ore) in cui vengono approfonditi alcuni aspetti del rapporto tra educazione, comunicazione autentica e responsabilità etica, a partire dall’analisi di autori di varia estrazione filosofica, pedagogica e sociologica.

Attività applicative

Durante il corso gli studenti dovranno:

• elaborare, a livello individuale, una mappa concettuale riepilogativa del percorso svolto, utilizzando un apposito software;
• attuare, in piccoli gruppi, un processo completo di realizzazione di un video digitale ispirato ai canoni dello storytelling (dall’ideazione, allo storyboard, alla pubblicazione sulla piattaforma Vimeo https://vimeo.com/channels/videostorytelling) su un tema a valenza educativa a scelta degli studenti.

Il corso prevede di ripercorrere l’importanza della narrazione a partire dal manuale del corso e dal testo di GOTTSCHALL (L’istinto di narrare. Come le storie ci hanno reso umani) per arrivare a raccontare nel mondo del digitale concentrando l’attenzione sull’utilizzo dei video. Gli studenti verranno accompagnati verso la comprensione e la produzione di video prodotti attraverso le tecnologie digitali che raccontino le loro esperienze, attività e progetti. La creazione e la condivisione di queste storie attiverà un processo di comunicazione, di informazione e di apprendimento intorno a situazioni e temi di varia natura importante sia per gli studenti che per le diverse comunità a cui appartengono.

Lezioni, esercitazioni in piccoli gruppi e laboratorio sperimentale, supporto ed interazioni online. Saranno proposte, oltre alla bibliografia di riferimento, specifiche letture di approfondimento.

Per accedere all’esame orale finale, lo studente dovrà realizzare, entro le date stabilite dai docenti:

a) per la parte introduttiva e monografica:

• una mappa concettuale del corso per la verifica delle conoscenze relative ai contenuti delle lezioni e ai testi di riferimento;

b) per la parte laboratoriale:

• un digital storytelling (video) corredato di ‘sinossi e storyboard’. Il video potrà essere coprodotto da un massimo di tre studenti.

Il voto finale sarà formulato sulla base di una media ponderata calcolata secondo il seguente criterio: punteggio ottenuto nella  mappa concettuale del corso (30%), punteggio ottenuto nel video (40%), punteggio del colloquio orale finale (30%).

L’insegnamento intende:

• promuovere la capacità di lettura critica, in chiave etica e pedagogica, dei fenomeni mediali con particolare attenzione all’uso della multimedialità e alla consapevolezza della responsabilità educativa dell’agire dei comunicatori;
• sviluppare abilità progettuali funzionali alla realizzazione di oggetti di comunicazione educativa e sociale basati su tecnologie digitali (a tal fine è previsto un collegamento specifico con l’insegnamento di video editing).

m.adamoli@iusve.it

a.salatin@iusve.it

Account twitter del corso: @Storyped

I docenti ricevono su richiesta degli studenti, al termine della lezione, previa conferma via email.

Testi base (parte generale):

ADAMOLI M., Comunicazione sociale e pedagogia. Itinerari ed intersezioni, Libreriauniversitaria.it Edizioni, Padova, 2018

GOTTSCHALL, J. L’istinto di narrare. Come le storie ci hanno resi umani, Bollati Boringhieri, Torino, 2014

DE KERCKHOVE, D. La rete ci renderà stupidi, Castelvecchi, Roma, 2016

Testi di approfondimento:

ADAMOLI M. - ARLEO, F. Social Net Walking, Vanilla Edizioni, 2011 (ebook)

BUCKINGHAM D., Media literacy per crescere nella cultura digitale, Armando Editore, Roma, 2013

FONTANA A., Storytelling d’impresa. La guida definitiva, Hoepli, Milano 2016

GROTTI A., Comun I care. Prendersi cura del tempo nella rivoluzione digitale, Ed. AVE, Roma, 2011

KOTLER P., Ripensare il capitalismo, Hoepli, Milano, 2016

SASSOON J.,  Web storytelling, FrancoAngeli, Milano, 2012