Laboratorio: Impiego clinico delle tecniche attive individuali e in gruppo
- Area di Comunicazione: didattica.comunicazione@iusve.it
- Area di Pedagogia: didattica.pedagogia@iusve.it
- Area di Psicologia: didattica.psicologia@iusve.it
Finalità dell'insegnamento e apporto specifico al profilo professionale
La finalità del Laboratorio è quella di fornire la prospettiva di un intervento specialistico rivolto a bambini, preadolescenti, adolescenti, giovani, e utenti con disagio psichiatrico e neurologico, presentando una metodologia attenta alle situazioni contingenti, ai sistemi di riferimento, alle richieste istituzionali. Altresì di mettere in grado di sperimentare alcune tecniche specifiche in modo diretto, elaborando contenuti propri del contesto professionale e di quelli dei colleghi. Inoltre, ci si prefigge di far acquisire una certa capacità di individuare tecniche adeguate da impiegare all’interno di specifiche progettualità professionali.
Prerequisiti richiesti
Una conoscenza di base della Dinamica di Gruppo e degli elementi essenziali della Terapia di Gruppo. Diponibilità a "mettersi in gioco", partecipando attivamente alle esperienze proposte.
Competenze
Al termine del laboratorio lo studente dovrà essere in grado di condividere concretamente la situazione di gruppo, di verificare direttamente l’efficacia della metodologia proposta, la complessità, le criticità e le possibilità d’impiego.
Abilità
Al termine del laboratorio lo studente dovrà avere implementato le capacità relazionali di base. aver sperimentato la possibilità di sviluppare una sufficiente empatia e disponibilità al dialogo.
Conoscenze
Al termine del laboratorio si prevede che lo studente abbia appreso elementi teorici e tecnici relativi a: L’azione, natura e funzioni. L’azione nella formazione e in terapia. Simboli e metafore. Dalla relazione oggettuale al significato dell’impiego di oggetti e materiali. Strategie basate sul processo. Tecniche attive in setting gruppale e individuale: storia e sviluppo. La relazione mediata dagli oggetti. La conduzione del gruppo.
Bibliografia
Testo obbligatorio: Mazzara G., La stanza di vetro (Viaggio da un atelier vuoto all’uso di tecniche attive e psicodramma in psichiatria), QuiEdit, Bolzano/Verona, 2020. Testi consigliati: Bion, W.R., Seminari clinici, Milano: Cortina, 1998. Del Corno, F., Lang, M., Trattamenti in setting di gruppo, Milano: FrancoAngeli, 2004. Guerra Lisi S., La globalità dei linguaggi, Ventaglio, Roma, 1989. Le Doux J., Il cervello emotivo, Baldini Castoldi, Milano, 1998. Mazzara G., L'isola felice, Omega, Torino, 1990; Parole che nascono libere, FrancoAngeli, Milano, 2003. Moreno, J.L., Manuale di Psicodramma (vol. I), Roma: Astrolabio, 1985. Munari B., Da cosa nasce cosa, Laterza, Roma, 1997. Yalom, I.D., Teoria e pratica della psicoterapia di gruppo, Torino: Bollati Boringhieri, 1995.
Focus
Non sono previsti Focus.
Metodologia
Verrà utilizzata una metodologia attiva e partecipativa che prevede per ogni incontro: schede teoriche; esperienze pratiche con tecniche interattive e creativo-espressive; sociodramma, psicodramma; discussione e rielaborazione dei contenuti teorici.
Criteri di valutazione e Modalità d'esame
Non è previsto esame. L'idoneità viene conferita in base alle normative previste dalla Direzione.