Psicosomatica
- Area di Comunicazione: didattica.comunicazione@iusve.it
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- Area di Psicologia: didattica.psicologia@iusve.it
Finalità dell'insegnamento e apporto specifico al profilo professionale
L’insegnamento si propone di offrire allo studente:
- Le conoscenze generali relative al tema del rapporto mente-corpo, percorrendo la storia del pensiero scientifico che ha prodotto i più importanti paradigmi interpretativi in ambito psicoanalitico e neuroscientifico.
- Particolare rilievo sarà dato al modello junghiano che utilizza la metafora dello spettro elettromagnetico.
- Una concezione filogenetica e ontogenetica relativa al funzionamento fisico e psichico dell’individuo.
- Un approccio teorico e clinico che fonda la Psicosomatica come “disciplina” a partire da un modello che la istituisce come “visione sull’uomo”, abbandonando pertanto il paradigma lineare causa-effetto, in base al quale risulterebbe un elenco di patologie manifestantesi nel corpo e aventi come origine problematiche di ordine psichico.
Prerequisiti richiesti
Sono richieste conoscenze relative ai fondamentali concetti della Psicologia Dinamica, delle Teorie delle Relazioni Oggettuali, e della Psicopatologia Descrittiva.
Competenze
L’insegnamento mira a far acquisire allo studente le seguenti competenze:
- La capacità di integrare in modo argomentato, utilizzando il metodo associativo, gli aspetti simbolici e analogici che ricorrono nella formazione di sintomi e/o malattie fisiche (collocabili nell'infrarosso), correlandole alle dinamiche psichiche (collocabili nell'ultravioletto).
- La capacità di riconoscere alcune patologie che possono interessare i principali apparati/sistemi e organi del corpo umano, associando ad esse le possibili analogie a cui rimandano.
- La capacità di leggere criticamente e in modo comparato i contenuti trattati, anche alla luce dei contributi etimologici che consentono di raggiungere i significati più profondi dei termini che definiscono processi, funzioni e organi.
- La capacità di contestualizzare il disagio, cogliendo la funzione e il “significato” che esso assume nell’economia generale della storia dl soggetto.
- La capacità di costruire un ponte associativo tra la dimensione corporea e quella psichica (utilizzando la metafora dello spettro elettromagnetico).
Abilità
Lo studente imparerà ad assumere una costante attenzione a trascendere i fatti al fine di coglierne i significati.
Lo studente acquisirà l'abilità di cogliere distintivamente le varie funzioni che caratterizzano gli apparati e gli organi che le espletano, e come essi siano il presupposto che consente di "rappresentare" il ponte tra corporeo e psichico mediante la saldatura simbolica o analogica (interpretazione) delle manifestazioni patologiche, ispirandosi di volta in volta al fenomeno della "sincronicità di senso".
Conoscenze
Aspetti introduttivi:
- discorso sul “dualismo” mente-corpo
- la metafora dello spettro elettromagnetico
- cenni sulle nozioni di simbolo, archetipo e sincronicità
- i concetti di Eros e Thanatos declinati anche in rapporto alla dimensione biologica
- I temi dell'individualità e dell'identità sullo sfondo del rapporto psiche-soma
- il processo di individuazione
- filogenesi e ontogenesi della dimensione psichica e somatica di apparati, funzioni e organi.
La concezione psicosomatica del:
- sistema immunitario
- sistema pelle
- sistema respiratorio
- sangue
- sistema cardiocircolatorio
- sistema digestivo
- sistema urinario
- genitalità e riproduzione
- apparato muscolo-scheletrico
- apparato endocrino
- considerazioni conclusive sulla presa in carico e "cura" della sofferenza alla luce della visione psicosomatica.
Bibliografia
Testi obbligatori:
- Marchioro, G., Discorso sul rapporto mente-corpo. Simmetrie, analogie, specularità, Padova, Libreria Universitaria, 2020.
- Marchioro, G., Percorsi psicosomatici. Itinerari linguistici tra mente e corpo, Padova, Libreria Universitaria, 2012: cap. 3, cap. 4 (pp. 170-184), cap. 5, cap. 6.
Testi opzionali:
- Smadja, C. (2001), La via psicosomatica e la psicoanalisi, Milano, Franco Angeli, 2010.
- Carignani, P., Romano, F. (a cura di), Il dialogo tra mente e corpo in psicoanalisi: teoria e clinica, Milano, Franco Angeli, 2012.
- Grasso, M., Cardarelli, L. (a cura di), Günter Ammon. La perversione psicosomatica, Roma, Armando Editore, 2001.
- McDougall, J. (1989), Teatri del corpo. Un approccio psicoanalitico ai disturbi psicosomatici, Milano, Raffaello Cortina Editore,1990.
- McDougall, J. (1990), A favore di una certa anormalità, Roma, Borla, 1993.
Focus
In fase di progettazione
Metodologia
L’insegnamento si avvarrà di metodologie didattiche tradizionali (lezione frontale/interattiva). Nel corso delle lezioni saranno presentati eventuali esposizioni di casi clinici relativi ad argomenti specifici affrontati.
Le lezioni prevedono l'utilizzo di sussidi didattici quali:
- le presentazioni in Power Point,
- la postazione in piattaforma delle presentazioni,
- eventuali integrazioni (di cui il docente darà notizia)
Criteri di valutazione e Modalità d'esame
L'esame si svolgerà in forma scritta.
Lo studente dovrà rispondere a tre domande, ciascuna delle quali consente una valutazione fino ad un massimo di 10 punti (fino a totalizzare un punteggio di 30/30).
Costituiranno criteri di valutazione: le conoscenze teoriche a cui devono riferirsi i concetti oggetto della narrazione espositiva;
- la capacità di argomentare il tema in oggetto;
- la capacità di contestualizzare l'argomento oggetto della domanda, associando ed esponendo in modo critico i contenuti che vi si riferiscono;
- la capacità di esprimere la propria opinione critica circa la concezione più funzionale dal punto di vista clinico;
- l'uso appropriato della terminologia specialistica.
Contatti e Orario di ricevimento
Il docente è disponibile ad incontrare gli studenti prima della lezione o in data diversa, previa richiesta inoltrata via e-mail all’indirizzo: g.marchioro@iusve.it.