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Etica e Teologia della cura

Docenti
  MARA GIGLIO
Istituto / Ciclo
Psicologia (Licenza (MPCDb))
Anno accademico
2023/2024
Codice
PSE01604
Anno di corso
1° Anno
Semestre
1
ECTS
4.0
Ore
28
Lingua in cui viene erogato il corso
Italiano
Modalità di erogazione del corso
Convenzionale
Tipologia di insegnamento
Obbligatorio
Tipologia d'esame / Metodo di valutazione
Prova scritta con domande scelta multipla
Per modificare la scheda approvata richiederne lo sblocco scrivendo a:
- Area di Comunicazione: didattica.comunicazione@iusve.it
- Area di Pedagogia: didattica.pedagogia@iusve.it
- Area di Psicologia: didattica.psicologia@iusve.it
SCHEDA PUBBLICATA
Finalità dell'insegnamento e apporto specifico al profilo professionale

Il corso previsto nel piano di studi del Corso di laurea di Psicologia, ha il fondamentale significato di aiutare gli studenti a focalizzare, sviluppare consapevolezze e sensibilità nell’ambito delle principali dimensioni etiche e deontologiche della relazione di cura, insite nella professione scelta. Nel rispetto e nell’osservanza dei principi deontologici, tra tutti quello della laicità e dell’autonomia, che informano il codice deontologico dello psicologo, pare importante che gli studenti riflettano in modo esteso e compiuto sui significati di una relazione di cura, individuando gli assi valoriali ed etici che sostanziano una relazione d’aiuto. Con ciò il corso intende proporre una riflessione critica sui modi di agire e di interpretare (non solo di “applicare” tecniche e modelli di cura) un’identità professionale che è, innanzitutto, un dialogo costante con l’alterità (con se stessi e con gli altri), ed è poi finalizzata a promuovere nell’altro la crescita umana in senso integrato. 

La riflessione promossa nel corso ambisce a stimolare gli studenti a “coltivare se stessi”, come requisito necessario per esercitare abilità tecniche all’interno della professione. Ciò aprendo anche ad un confronto ermeneutico tra discipline: la filosofia, la teologia e psicologia. Questo dialogo interdisciplinare, che si arricchisce nella domanda radicale di senso (il problema del male, della sofferenza e della cura), potrà rinforzare comportamenti tesi alla cura “consapevole” sia in senso mentale che spirituale. 
Apporto specifico al profilo professionale:  il corso potrà offrire una prima base sul profilo professionale dello psicologo operante in contesto clinico ma anche formativo e consulenziale, con special riguardo ai contesti sanitari, nell’ambito del supporto alla relazione medico-paziente. 
Prerequisiti richiesti

Nessuno.

Competenze

Al termine dell'insegnamento lo studente dovrà essere in grado di: 

1. identificare nel fenomeno della cura le intrinseche ed essenziali qualità etiche, secondo più sguardi disciplinari (filosofia, teologia, psicologia)
2. riflettere sul proprio agire professionale sostenendo la continua ricerca di significati e “buoni” approcci in una relazione di cura 
3. riconoscere l’altro come altro da sé nella relazione di cura con la capacità di accoglierlo per la sua unicità e irripetibilità personale 
 3. orientarsi ad un atteggiamento professionale proteso in modo intenzionale all’altro, cogliendo il valore spirituale del riconoscimento dell'altro da interpretare anche come “compito” in termini relazionali 
Abilità

Al termine dell'insegnamento lo studente dovrà essere in grado di: 

1. porsi domande di senso attorno alla relazione d’aiuto
2. valutare l’esperienza professionale nell'ambito di un sapere multidisciplinare integrato 
3. praticare nella relazione d’aiuto il riconoscimento dell’altro nella sua dignità di persona 
4. praticare nella relazione d’aiuto un incontro umano autentico e consapevole del valore dell’altro 
5. applicare i principi dell’etica nelle relazioni professionali 
6. applicare i principi dell’etica nelle relazioni professionali anche valorizzati dalla sapienza cristiana 
Conoscenze

Al termine dell'insegnamento lo studente dovrà essere in grado di conoscere: 

• I principi fondamentali della teologia della cura 
• Il concetto del Tu innato nel primato fondamentale della relazione 
• La domanda fondamentale sul male e la sofferenza in chiave cristiana 
• La vicenda biblica di Giobbe: “il giusto sofferente” anche nella lettura di S. Kierkegaard in "La ripetizione. Un esperimento psicologico" 
• Dimensioni distintive dell’etica morale nel pensiero filosofico classico in relazione ai temi dell’alterità, vulnerabilità, reciprocità, libertà e relazione con l’altro 
• Il contributo del “prendersi cura” nell’orizzonte psicopedagogico salesiano 
• Aspetti fondamentali dell’etica della post-modernità: l’uomo contemporaneo e la sofferenza 
• Le dimensioni fondamentali (in termini multidisciplinari) della cura nelle pratiche professionali e deontologiche dello psicologo 
• Aspetti fondamentali dell’incontro tra scienza e fede in medicina: le dimensioni relazionali della cura nell’attuale pratica clinica medica 
Bibliografia

Manuale obbligatorio di riferimento: Giglio M., Sulla cura. La relazione tra medico e paziente alla prova della comune umanità. Padova, Cleup, 2021.

Testi di approfondimento: Araminini M., Bioetica per tutti. Milano, Paoline, 2006. 
Borgna E., La fragilità che è in noi. Torino, Einaudi, 2014. 
Buber M., “l’Io e il Tu”. Trad. it in Il principio dialogico. Milano, Edizioni di Comunità, 1958. 
Evangelium vitae, Lettera enciclica (Giovanni Paolo II) 
Gadamer H. Georg, Dove si nasconde la salute. Milano, Cortina, 1994. 
Kierkegaard S., Timore e Tremore. Lirica dialettica di Johnannes de Silentio. Trad. F. Fortini, Milano: SE, 1994 (ed. or.1843). Kierkegaard S., La ripetizione. Un esperimento psicologico. Milano, Edizioni di comunità.1986 (ed. or. 1843).
Mortari L., La pratica dell’aver cura. Milano, Mondadori, 2006.
Ricoeur, P., La persona. Trad.it., Brescia, Morcelliana, 2013. 
Stanghellini G., Noi siamo un dialogo. Antropologia, psicopatologia, cura. Milano, Cortina, 2017. 
Vigna C., Etica del desiderio come etica del riconoscimento. Tomo I, Napoli-Salerno, Orthotes, 2015.
ID., Pensieri cristiani. Napoli-Salerno, Orthotes, 2021. 
Weil Simone, L’attesa di Dio (ed. or. 1950), Milano, Rusconi, 1972. 
Yalom Irvin D., Il dono della terapia (ed. or. 2002). Vicenza, Neri Pozza Editore, 2014. 
Focus

Non è previsto alcun focus.

Metodologia

L’insegnamento prevede momenti teorici ed esperienziali: 

1. lezioni teoriche con supporto di slide e video stimolo per la riflessione tematica 
2. analisi critica e studio di testi e documenti filosofici, teologici e psicologici 
3. esercitazioni applicative individuali e di gruppo, lavori di ricerca e approfondimento, discussioni guidate sui contenuti del corso con particolare riferimento all’analisi di casi studio  
Criteri di valutazione e Modalità d'esame

La valutazione dell'apprendimento verrà fatta sulla: 

• capacità di elaborare in modo critico-personale, autonomo e finalizzato conoscenze e stimoli riflessivi 
• capacità di impiegare in modo autonomo e finalizzato conoscenze e strumenti di pensiero con particolar riferimento alla pratica professionale (anche se di solo tirocinio o simili) 
Modalità d'esame: esame orale, da integrare con specifici lavori di gruppo a tema, svolti lungo il corso e risultati almeno sufficienti
Contatti e Orario di ricevimento

La docente riceve previo appuntamento, da concordare via mail o durante le lezioni.

Finalità dell'insegnamento e apporto specifico al profilo professionale
    Nessuna informazione
Prerequisiti richiesti
    Nessuna informazione
Competenze
  • Competenze (max 3)
    Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà essere in grado di:
Abilità
  • Abilità
    Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà essere in grado di:
Conoscenze
  • Conoscenze (contenuti)
    Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà essere in grado di:
Bibliografia
  • Testi obbligatori:
  • Testi consigliati:
Focus
    Nessuna informazione
Metodologia
    Nessuna informazione
Criteri di valutazione e Modalità d'esame
    Nessuna informazione
Contatti e Orario di ricevimento
    Nessuna informazione