L'animazione è un approccio all'azione educativa che agisce sul piccolo gruppo per sviluppare nella persona la conoscenza di sé, le competenze socio-relazionali, la capacità espressiva e quella comunicativa. L’attuale sfida al cambio di paradigma proposto dal pensiero dell’ecologia integrale, coinvolge in profondità anche l’ambito dell’animazione sociale e culturale. Richiede all’animatore di agire attivamente all’interno di una complessità di cui fa parte anche la consapevolezza di quanto sia necessario farsi carico della cura della casa comune.  

Non ci sono prerequisiti specifici richiesti. L'esperienza nel condurre attività di gruppi o contesti di animazione potrà essere un elemento utile all'intero gruppo di lavoro

Consapevolezza della relazione tra intenzione individuale ed intenzione di gruppo.  

Creazione del setting di una attività di animazione. 

Terminologia di base della pratica dell'animazione. 

- Brandani, W., Tomisich, M., La progettazione educativa. Il lavoro sociale nei contesti educativi, Roma, Carocci, 2005. Pag. 1-58. 

Il laboratorio mette in campo il tema della mediazione corporea nelle attività educative, con una centratura importante sulla consapevolezza di come l’esperienza si costruisca attraverso il dialogo dell'unità corpo/mente con sé stessi, con gli altri, con gli altri viventi, con l'oltre da sé.

Le attività teoriche saranno strettamente connesse alle esperienze pratiche, quali esercizi sulla consapevolezza corporea, giochi relazionali, attività di soluzione di problemi in gruppo, esperienze sensoriali, giochi creativi, attività espressive.

Il criterio di valutazione si muove su tre livelli: 

I docenti ricevono al termine delle lezioni su appuntamento