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Visual communication e interaction design

Docenti
  PAOLO SCHIANCHI
Istituto / Ciclo
Comunicazione ed educazione (Licenza (design))
Anno accademico
2023/2024
Codice
STC04300
Anno di corso
2° Anno
Semestre
1
ECTS
5.0
Ore
40
Lingua in cui viene erogato il corso
Italiano
Modalità di erogazione del corso
Convenzionale
Tipologia di insegnamento
Obbligatorio
Tipologia d'esame / Metodo di valutazione
Prova pratica ed esame orale finale
Per modificare la scheda approvata richiederne lo sblocco scrivendo a:
- Area di Comunicazione: didattica.comunicazione@iusve.it
- Area di Pedagogia: didattica.pedagogia@iusve.it
- Area di Psicologia: didattica.psicologia@iusve.it
SCHEDA PUBBLICATA
Finalità dell'insegnamento e apporto specifico al profilo professionale

Per chi desidera dare forma a progetti strutturati e definiti in tutte le loro possibilità espressive e figurative, da quelle bidimensionali alle tridimensionali, dalle statiche alle dinamiche, educare la creatività visiva è un processo fondamentale di apprendimento. Lo scopo è quello di coinvolgere emotivamente e culturalmente il pubblico, al fine di trasferire delle informazioni. 

L'obiettivo del corso è quindi quello di far acquisire agli studenti la multidisciplinarità di un tale percorso formativo, poiché, se il linguaggio e gli oggetti che vengono ritratti in un'immagine si fondono per diffondere dei contenuti, allora l'elaborazione dell'immagine stessa è l’iter da definire e controllare per ottenere un esito positivo. La disciplina visual communication e l'interaction design, quale risultato di uno sviluppo conoscitivo che spazia dalla psicologia cognitiva alla filosofia delle immagini, dalla visual literacy alla cultura visuale, stabilisce i principi di un tale percorso progettuale. 
Un aspetto della creatività da apprendere per conoscere le basi su cui poggia il corretto percorso ideativo di un frammento visivo, il cui punto di partenza è l'analisi dell’altro geografico da sé, mentre quello finale è rendere comprensibili i diversi punti di osservazione che determinano la composizione di un'immagine.
 
La finalità del corso è far comprendere agli studenti che un bravo comunicatore deve produrre immagini capaci di fermare all’istante chi osserva, facendolo riflettere sull'importanza culturale e creativa dell'opera ritratta, perché in grado di colpire, in modo diretto, tanto i suoi occhi quanto la sua mente. Gli studenti possono così acquisire, con l'aiuto della docenza, una guida individuale, ma non autoreferenziale, necessaria e fondamentale, per gestire un progetto di visual communication e interaction design
Il tutto attraverso una prospettiva etica, dinamica, evolutiva, mutevole e interattiva, in grado di sviluppare tanto la capacità di lavorare in team, quanto quella di estendere le ricerche svolte in gruppo a un accrescimento del singolo. In sintesi, le competenze necessarie per elaborare un progetto di comunicazione creativo, innovativo ed emozionale. 
Un approccio che mette in connessione lo studente con la realtà lavorativa di uno studio professionale che si occupa di art direction, creatività e visual design.   
Prerequisiti richiesti

Conoscenza degli strumenti di elaborazione grafica e fotografica.

Competenze

• Distinguere le diverse tipologie di immagini (statiche, dinamiche, mito, sincretiche, parassita e immaginarie)

 
• Comprendere l’iterazione fra immagine, tempo, verità, emozione e identità 
 
• Delineare i linguaggi visivi e lessicali di ogni altro geografico da sé per costruire le basi di un corretto progetto di tipo visivo-emozionale
 
• Analizzare e identificare l’origine degli immaginari visivi e le loro interpretazioni contemporanee
 
• Conoscere la differenza fra cultura orale, scritta e visiva
 
• Applicare i principi del visual culture e della visual literacy  
Abilità

• Individuare le logiche di un’immagine che essa sia di tipo bidimensionale o tridimensionale

 
• Capacità di elaborare, creare e definire un immaginario per una strategia di comunicazione visivo-emozionale
 
• Comprendere e applicare l’interazione fra uomo-mobile devices, uomo-oggetto, uomo-uomo e uomo-spazio: la base dell’interaction design
 
• Elaborare strategie creative individuali e di team per la definizione di un iter progettuale liberandosi dell’autoreferenzialità
 
• Strutturare una ricerca in ambiti multidisciplinari
 
• Autonomia di giudizio nell’individuare i riferimenti culturali di un progetto emozionale e i limiti entro cui lavorare eticamente 
 
• Comunicare, in modo chiaro e diretto, a qualsiasi livello, un iter progettuale e la cultura che l’ha generato  
Conoscenze

Il corso è diviso in due parti: una dedicata a lezioni frontali e l'altra a un'esercitazione metaprogettuale. 

 
Le lezioni frontali hanno la finalità di far apprendere quanto il progetto di un'immagine sia un percorso culturale, atto a determinarne l'identità visiva da comunicare attraverso l'interazione fra uomo-mobile devices, uomo-oggetto, uomo-uomo e uomo-spazio. Tale strada evolutiva, incentrata sul rapporto fra immagine e uomo, sarà percorsa attraverso l'analisi teorica della visual culture, del visual marketing e del visual design.
Saranno quindi approfonditi i concetti di: tempo, verità, visualità, immaginario, riproducibilità, identità, narrazione, fotografia, immagine mito, immagine sincretica, immagine parassita, emozione visiva, altro geografico da sé e differenza fra cultura orale, scritta e visiva.
 
Nella parte di esercitazione metaprogettuale vengono invece creati dei gruppi di lavoro, decisi dal docente, a cui è affidata l'analisi di una subcultura.
 
Le subculture che saranno assegnate sono: Grunge, Gabber, Cyberpunk, Afrobeat, Emo, K-pop.
 
Di queste nella prima fase, attraverso una ricerca guidata dalla docenza, devono esserne evidenziati gli immaginari di riferimento e le radici storiche, identificandone tanto i contenuti culturali quanto i principi visivi che le contraddistinguono. La ricerca deve essere trasversale e multidisciplinare, toccando i diversi aspetti sociali, antropologici e comunicativi.
 
Nella seconda fase, a ogni gruppo viene assegnata una tematica di cui analizzarne i significati, le valenze comunicative e di interazione in rapporto alla cultura contemporanea.
 
Le tematiche saranno: la sostenibilità, la biodiversità, l’inclusività, il gender gap, i diritti civili, la gentrificazione.
 
Tutti i gruppi devono così giungere, nella terza fase, alla creazione di una comunicazione della tematica rispetto all'immaginario della subcultura analizzata e rivolto a un altro geografico da sé assegnato dalla docenza (es: i cinesi in Italia, i non lettori, i navigatori del web, i frequentatori dei centri commerciali ecc.).
 
Il medium di divulgazione è invece lasciato alla libera decisione dei singoli gruppi.
 
Il progetto finale deve così comunicare in modo diretto, comprensibile ed emozionale la tematica assegnata attraverso l'immaginario della subcultura analizzata, rivolgendosi all’altro geografico da sé di riferimento.
 
Durante l'esercitazione metaprogettuale lo studente deve mantenere saldi i principi progettuali, creativi ed etici che competono a un art director.   
Bibliografia

Obbligatoria:

COUSINS M. Storia dello sguardo, Il Saggiatore, Milano 2018 (NB: Solo la terza parte intitolata Sovraccarico, da pag. 259 a pag. 493) 
MIRZOEFF N. Come vedere il mondo. Un'introduzione alle immagini: dall'autoritratto al selfie, dalle mappe ai film (e altro ancora), Johan & Levi Editore, Monza 2017 
RICHTIN F., Dopo la fotografia, Einaudi, Torino 2012
SCHIANCHI P. L'immagine è un oggetto. Fondamenti di visual marketing con storytelling, Libreriauniversitario.it Ed, Padova 2013
SCHIANCHI P. Paolo Schianchi non esiste. Tempo, immagine, identità, verità e parola in rete, Flaccovio, Palermo 2017
SCHIANCHI P. I linguaggi comunicativi dei mercati internazionali: l'altro geografico, in: IUSVEducation, Rivista interdisciplinare dell'educazione, anno XXI, n.1, 2014, ISRE Edizioni Salesiane
 
Consigliata:
BALESTRIERI L. L’industria delle immagini, Luiss University Press, Roma 2016
BARTEZZAGHI F. Banalità. Luoghi comuni, semiotica, social network, Bompiani, Milano 2019
COMETA M. Cultura visuale, Raffaello cortina editore, Milano 2020
FALCINELLI, R. Critica portatile al visual design, Einaudi, Torino 2014
FONTCUBERTA J. La furia delle immagini. Note sulla postfotografia, Einaudi, Torino 2018
GRESPI B. MALAVASI L Dalla parte delle immagini. Temi di cultura visuale, McGraw Education, Milano, 2022
LEVI STRAUS D. Perché crediamo alle immagini fotografiche, Johan & Levi Editore, Monza 2021
MITCHELL W.J.T. Scienza delle immagini, Johan & Levi, Milano 2018
MIRZOEFF N. Introduzione alla cultura visuale, Meltemi, Milano 2021
PINOTTI A. Alla soglia dell’immagine, Einaudi, Torino 2022 
Focus

L’immaginario di un tema sociale.

Metodologia

Lezioni frontali, analisi di casi studio, verifiche in itinere pubbliche di presentazione del lavoro metaprogettuale.

 
Il corso è svolto con un metodo di ricerca continua e incentrato sull'interazione diretta docente studenti.   
Criteri di valutazione e Modalità d'esame

L’esame, di tipo orale, verte sulla presentazione del metaprogetto elaborato durante il semestre, sui temi trattati durante il corso e la bibliografia obbligatoria.

Un colloquio critico e problematizzante che osserverà una rubrica di valutazione riguardante: le conoscenze, le competenze e le abilità apprese; il linguaggio e i termini usati; la capacità di fare connessioni; gli eventuali commenti personali; la predisposizione a individuare esempi.
 
È parte della valutazione la capacità espressiva dello studente e la qualità grafica della presentazione.
 
La valutazione finale è composta al 40% dal progetto e al 60% dalla prova orale.  
Contatti e Orario di ricevimento

Il docente riceve su richiesta degli studenti, accordandosi preventivamente via mail (p.schianchi@iusve.it), o prima dell'inizio della lezione a calendario.

Finalità dell'insegnamento e apporto specifico al profilo professionale
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Prerequisiti richiesti
    Nessuna informazione
Competenze
  • Competenze (max 3)
    Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà essere in grado di:
Abilità
  • Abilità
    Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà essere in grado di:
Conoscenze
  • Conoscenze (contenuti)
    Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà essere in grado di:
Bibliografia
  • Testi obbligatori:
  • Testi consigliati:
Focus
    Nessuna informazione
Metodologia
    Nessuna informazione
Criteri di valutazione e Modalità d'esame
    Nessuna informazione
Contatti e Orario di ricevimento
    Nessuna informazione