Il laboratorio mira a promuovere l'integrazione di conoscenze e competenze personali e professionali che qualificano la figura dello psicologo. In particolare, intende: - approfondire la conoscenza della varietà di teorie e modelli sulle emozioni esistenti in letteratura;
 - favorire una migliore consapevolezza e padronanza di sé, in relazione al proprio funzionamento emotivo e ai vissuti personali; - stimolare l’esplorazione e il riconoscimento dei fenomeni emotivi a livello personale e relazionale;
 - favorire la presa di coscienza e la riflessione sulla dimensione emotiva che caratterizza la relazione d’aiuto. - sviluppare competenze emotivo/relazionali fondamentali per instaurare buoni rapporti con utenti, colleghi, Servizi, e Istituzioni; - illustrare e permettere la sperimentazione di alcune tecniche e metodologie di intervento educativo e clinico sulle emozioni.  

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Alla fine del laboratorio, lo studente dovrà essere in grado di: orientarsi nella concettualizzazione dei fenomeni emotivi rispetto alla letteratura esistente, reperendo informazioni e integrando conoscenze; osservare e analizzare con consapevolezza le proprie risorse e le proprie difficoltà nella percezione delle emozioni; gestire con migliore padronanza e competenza comunicativa i vissuti delle proprie emozioni; osservare e analizzare con attenzione fluttuante l’espressione delle emozioni nella relazione con l’altro; indurre elementi diagnostici dall'osservazione del corpo e del linguaggio non verbale; contestualizzare l’utilizzo di alcune strategie di intervento sulle emozioni in ambito educativo e clinico.

Alla fine del laboratorio, lo studente: avrà maggior consapevolezza e comprensione del proprio sviluppo e funzionamento emotivo; avrà sviluppato e potenziato abilità di osservazione dell’espressione delle emozioni a livello fisiologico, comportamentale e psicologico; avrà sviluppato e sensibilizzato le proprie capacità relazionali, empatiche e di ascolto attivo; saprà concettualizzare i fenomeni emotivi secondo i modelli teorici di riferimento; saprà distinguere modalità funzionali e disfunzionali di percezione, interpretazione ed espressione delle emozioni; potrà disporre di linee guida per la diagnosi e la progettazione di interventi preventivi, educativi e clinici sulle emozioni.

Al termine del percorso, lo studente avrà acquisito conoscenze relative a: Principali modelli teorici su origine e sviluppo delle emozioni; Emozioni primarie e secondarie, fondamenti neurofisiologici, sensazioni e percezioni, espressioni facciali e corporee, parole...; Ruolo e funzioni delle emozioni nello sviluppo del Sé; Processi di regolazione emotiva intrapsichici e relazionali; Le emozioni nel corpo e il linguaggio non verbale; Le emozioni nella psicopatologia; Sintonizzazione e comunicazione emotiva.   

Barone, L. (2015). Emozioni e sviluppo. Percorsi tipici e atipici. Roma: Carrocci Editore  

Il laboratorio non prevede Focus

Il laboratorio, di natura pratico-esperienziale, è impostato secondo la modalità didattica attiva. I contenuti teorici saranno illustrati ed elaborati a partire dalle attività esperienziali proposte, mirate a stimolare la consapevolezza personale, la riflessione critica e la discus- sione sui concetti teorici di riferimento. L’inquadramento teorico dei contenuti fa riferimento ad un approccio umanistico evoluti- vo integrativo. La metodologia utilizzata trae origine principalmente dalle teorie e dalle tecniche della Psicologia della Gestalt e dell’Analisi Funzionale; la valorizzazione del gruppo quale prezioso strumento di apprendimento, confronto, creatività. è il perno e la risorsa su cui il laboratorio nasce e si evolve. Gli studenti saranno quindi coinvolti in attività corporee, giochi didattici, esercitazioni in- dividuali, a coppie ed in gruppo, attività creative, simulazioni, role-playing, visione di vi- deo/brani di film, riflessioni e discussioni di gruppo.

L'idoneità sarà valutata sulla base della partecipazione attiva degli studenti e sull'andamento delle esercitazioni proposte durante l'intero percorso. In particolare verranno valutati: il coinvolgimento; la capacità di auto riflessione; la capacità di osservazione e ascolto; la capacità di rielaborazione.

ricevimento su appuntamento previa comunicazione/accordo via e-mail: a.comacchio@iusve.it