Laboratorio di specializzazione professionale 3
- Area di Comunicazione: didattica.comunicazione@iusve.it
- Area di Pedagogia: didattica.pedagogia@iusve.it
- Area di Psicologia: didattica.psicologia@iusve.it
Finalità dell'insegnamento e apporto specifico al profilo professionale
PROF. SSA BRAGAGNOLO
Il laboratorio si prefigge di fornire approfondite conoscenze su alcuni fenomeni di grave marginalità analizzando le sovrapposizioni e interconnessioni con i flussi migratori misti con la violenza e approfondendo la pluralità di ambiti in cui prendono forma le situazioni di grave sfruttamento. L’obiettivo è quello di fornire ai corsisti paradigmi di riferimento e strumenti operativi per strutturare interventi socio- educativi sia di bassa soglia, in grado di intercettare le popolazioni a rischio e progetti educativi individualizzati per costruire percorsi di empowerment, nonché metodi di gestione dei conflitti e sviluppo di reti. Si affronterà inoltre la tematica della co-progettazione di Servizi e all'accesso a finanziamenti pubblici regionali, nazionale ed europei. Si intende stimolare la riflessione sulla necessità di promuovere un approccio multi-agenzia orientato alla tutela dei diritti umani dando attuazione a politiche pubbliche di tutela delle vittime e di prevenzione e contrasto alle reti criminali.
PROF. SSA NOBILE
Il senso principale del laboratorio è quello di portare gli studenti ad imparare ad aver cura di ciò che ciò che l’esperienza educativa suscita in loro. Difatti la relazione educativa, se vuole essere autentica, prima ancora che una progettazione, richiede all’educatore di porsi nel modo più vivo possibile nella situazione in cui facciamo esperienza dell’esserci dell’altro. Chiede quindi,, prima ancora di decentrarsi sull’altro, di conoscere ciò che noi proviamo di fronte all’ esistenza dell’altro che, in qualche modo ci chiama. L’apporto che il laboratorio intende offrire è quello di fornire degli strumenti di metariflessione ai futuri educatori grazie ai quali, senza escludere la necessità di partecipare ad equipe educative e supervisioni psicologiche, l’educatore possa “monitorare” costantemente il proprio stato emotivo nella situazione di cura educativa.
L’Altro, L’educando, a cui la docente farà riferimento durante il corso sarà l’adolescente con disagio psichico. Dunque un altro apporto del corso sarà quello di riflettere su delle ipotetiche linee guida che aiutino l’educatore a pensare la relazione con un minore fragile e vulnerabile
Prerequisiti richiesti
PROF. SS NOBILE
Competenze
PROF. SSA BRAGAGNOLO
Al termine del corso lo studente dovrà :
Abilità
PROF. SSA BRAGAGNOLO
Al termine del corso lo studente sarà in grado di:
Conoscenze
PROF. SSA BRAGAGNOLO
• i flussi migratori
Bibliografia
PROF. SSA BRAGAGNOLO
Dispense a cura del docente
PROF. SSA NOBILE
Ci saranno due testi di riferimento:
Bertolini, P., Caronia L., Ragazzi difficili. Pedagogia interpretativa e linee d’intervento, FrancoAngeli, MIlano, 2015.
Bruzzone D., La vita emotiva, Scholè, Brescia, 2022.
Di entrambi i testi verrà indicato a lezione quali parti approfondire.
Focus
PROF. SSA NOBILE
Metodologia
PROF. SSA BRAGAGNOLO
Il laboratorio propone una metodologia attiva, che per ogni unità formativa seguirà una sequenza di esercizi/esercitazioni esperienziali, riflessioni ed approfondimenti teorici. Il lavoro di gruppo è previsto come contesto di apprendimento privilegiato.
PROF. SSA NOBILE
Ogni lezione prevede la presentazione di un concetto chiave della pedagogia fenomenologica, una sua messa in pratica attraverso specifiche attività e un momento di meta riflessione su quanto e cosa tale concetto smuova emotivamente e come ci faccia ri-pensare la relazione con adolescenti in difficoltà.
Criteri di valutazione e Modalità d'esame
PROF. SSA BRAGAGNOLO
Al termine del Laboratorio gli allievi svolgeranno un colloquio orale per verificare gli apprendimenti significativi acquisiti, in particolar modo la conoscenza dei principali contenuti e la capacità di connetterli con quanto sperimentato nelle esercitazioni svolte in Aula.
PROF. SSA NOBILE
Criteri di valutazione dell’esame:
-coerenza del testo scritto con il percorso svolto a lezione
-dimostrazione di aver sviluppato capacità critiche
-capacità di mettersi in gioco e di aver fatto propri i concetti spiegati a lezione
L’esame prevede la creazione di un testo scritto da discutere, da spedire alla docente 7 giorni prima dell’esame, e che sarà l’oggetto su cui verterà il colloquio orale.
Contatti e Orario di ricevimento
PROF. SSA BRAGAGNOLO
su appuntamento
PROF. SSA NOBILE
Il ricevimento verrà concordato di volta in volta dopo lezione in base alle esigenze degli studenti. Per chi avesse necessità di contattare la docente prima dell’inizio del corso, può scrivere all’indirizzo e-mail istituzionale.