Psicopatologia generale e descrittiva

Docenti

SALVATORE CAPODIECI

Istituto / Ciclo

Psicologia (Baccalaureato (STP))

Anno accademico

2023/2024

Codice

PSE01103

Anno di corso

3° Anno

Semestre

ECTS

8.0

Ore

Lingua in cui viene erogato il corso

Italiano

Modalità di erogazione del corso

Convenzionale

Tipologia di insegnamento

Obbligatorio

Tipologia d'esame / Metodo di valutazione

Prova scritta con domande scelta multipla

Per modificare la scheda approvata richiederne lo sblocco scrivendo a:
- Area di Comunicazione: didattica.comunicazione@iusve.it
- Area di Pedagogia: didattica.pedagogia@iusve.it
- Area di Psicologia: didattica.psicologia@iusve.it

Finalità dell'insegnamento e apporto specifico al profilo professionale

Il Corso, che ha la finalità di introdurre allo studio dell’area “psicopatologica” della Psicologia e di far acquisire la capacità di riconoscere la dimensione psicopatologica dei disturbi mentali, fornisce gli strumenti utili per l’osservazione del paziente e per arrivare a formulare un’ipotesi diagnostica. Le lezioni saranno incentrate sul “come” e sulla natura del fenomeno psicopatologico con il quale ci si confronta e non sul “perché”, aspetto che attiene alle psicopatologie interpretative. Per quanto riguarda l’apporto specifico al profilo professionale, il Corso intende offrire un contributo teorico e metodologico che risulterà utile per il lavoro di psicologo in contesti clinici quali le strutture sociosanitarie. Temi quali: sintomo, sindrome, normalità, patologia, inquadramento diagnostico, linguaggio psicopatologico e sviluppo dell’attitudine al lavoro in equipe multidisciplinari, saranno i principali focus su cui si incentrerà la didattica. Il Corso facilita, infine, nello studente la possibilità di riconoscere le proprie attitudini al lavoro clinico dal momento che l’insegnamento della Psicopatologia Generale e Descrittiva offre la possibilità di acquisire una competenza orientativa rispetto alla scelta di proseguire gli studi in un ambito clinico e dinamico, quale premessa per un futuro professionale come psicologo clinico.

Prerequisiti richiesti

Apprendimenti acquisiti nei Corsi di Psicologia generale e Psicologia dinamica.

Competenze

Il Corso favorirà lo sviluppo delle seguenti competenze:

- Saper utilizzare in modo appropriato la terminologia psicopatologica e acquisire la capacità di comprendere il significato del comportamento umano attraverso il riconoscimento di sintomi e sindromi che da esso derivano; questo consentirà allo studente di organizzare un proprio percorso di lettura dei fenomeni psicopatologici.

- Apprendere le principali definizioni relative alla psicopatologia delle funzioni psichiche imparando a utilizzare un linguaggio atto a cogliere e denominare le principali manifestazioni cliniche in quel primo ambito osservativo che è offerto dalla semeiotica psichiatrica.

- Acquisire alcune nozioni di retorica per psicologi indispensabili per riuscire a condurre adeguatamente un colloquio clinico.

- Accrescere la competenza necessaria per orientarsi nel formulare una diagnosi categoriale e dimensionale.

- Acquisire la consapevolezza che la competenza psicopatologica è alla base dello sviluppo di un rapporto empatico e della capacità di ascolto della sofferenza della persona affetta da un disturbo psichico.

Abilità

Il Corso favorirà lo sviluppo delle seguenti abilità:

- trasformare la dimensione del fenomeno psicopatologico osservato in capacità di lettura della sofferenza psichica;

- incrementare l’attitudine al lavoro in gruppo, indispensabile per l'attività di psicologo clinico;

- capacità di utilizzare un linguaggio scientificamente ed empaticamente corretto nella consapevolezza che le capacità comunicative rappresentano il principale strumento di lavoro di uno psicologo clinico;

- acquisire familiarità con il principale sistema diagnostico attualmente in uso (il DSM-5-TR) e avvicinarsi al concetto di comorbilità imparando a distinguere un disturbo da altri simili;

- costruire un caso clinico individuando sintomi e criteri diagnostici, elementi necessari per arrivare a formulare un’ipotesi diagnostica;

- lavorare in piccoli gruppi per acquisire la capacità di “pensare in gruppo” su un caso clinico.

Conoscenze

L’apprendimento teorico ed esperienziale, favorito dall'insegnamento della psicopatologia, porterà ad acquisire concetti e conoscenze necessarie per decodificare la psicologia del patologico.

La conoscenza dei concetti di colloquio e di dialogo, come fondamenti essenziali per la centralità della persona e del paziente, faciliteranno l’opportunità di poter un domani intraprendere un percorso di cura della persona sofferente.

La sequenza: osservazione del paziente – ricostruzione della sua storia – individuazione di sintomi e criteri diagnostici – ipotesi diagnostica con l’ausilio della psicodiagnostica – presentazione di un caso al gruppo curante o ad altri specialisti, rappresenta il principale strumento professionale di conoscenza dello psicologo clinico.

Bibliografia

Testi fondamentali:

Salvatore Capodieci, Agenda di Psicopatologia, Padova, libreriauniversitaria.it edizioni, 2015.

Mario Rossi Monti, Manuale di psichiatria per psicologi, Roma, Carocci Editore, 2016.

Testo di approfondimento:

Eugenio Borgna, I grandi pensieri vengono dal cuore. Educare all'ascolto, Milano, Raffaello Cortina Editore, 2021.

Testi di consultazione:

A. Sims, F. Oyebode, Introduzione alla psicopatologia descrittiva, Milano, Raffaello Cortina Editore, 2009.

C. Scharfetter, Psicopatologia Generale, Roma, Fioriti Editore, 2018.

American Psychiatric Association, Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali DSM-5-TR®, Milano, Raffaello Cortina, 2023.

Focus

Il fenomeno dell’autolesionismo in adolescenza.

Metodologia

Lezioni frontali e seminari tematici su aspetti teorici della psicopatologia con discussione di situazioni psicopatologiche e di casi clinici attraverso l’utilizzo di audiovisivi. Le lezioni iniziali prevedono una prima parte di introduzione teorica in aula, con possibilità di successiva discussione, e una seconda parte di esercitazione in piccoli gruppi per l’approfondimento di sintomi e sindromi. Nella seconda parte del Corso si alterneranno momenti di trattazione dei principali quadri psicopatologici ad altri destinati alle esercitazioni in piccoli gruppi in cui gli studenti, soffermandosi sulla storia clinica di un paziente e individuando – attraverso l’analisi dei sintomi – i criteri diagnostici, dovranno organizzare la discussione di un caso clinico arrivando a formulare un’ipotesi diagnostica che sarà successivamente esposta al gruppo classe.

Esercitazioni: circa un terzo della lezione sarà dedicata alle esercitazioni che consentiranno di verificare l’apprendimento dei concetti psicopatologici trattati nella parte teorica attraverso la costruzione di un contesto psicopatologico dove si collocano i sintomi studiati e si ipotizzano diagnosi cliniche. Il contenuto delle esercitazioni farà riferimento a: glossario, figure retoriche, capitoli del testo di approfondimento, costruzione di casi clinici, che consentiranno di verificare l’apprendimento delle specifiche sindromi trattate e in particolare dei disturbi di personalità.

Strumenti didattici: audiovisivi, videoclip su casi clinici, video di pazienti con varie sindromi psichiatriche, attività in piccoli gruppi, discussione nel gruppo allargato, presentazione di casi clinici da parte di piccoli gruppi di studenti al gruppo classe.

Criteri di valutazione e Modalità d'esame

Prova scritta, consistente in risposte a un questionario articolato in sessanta domande a risposta multipla, tendente ad accertare il grado di preparazione dello studente sulle tematiche trattate durante il Corso.

La regolare partecipazione alle esercitazioni rappresenta un criterio che influirà sulla votazione finale.

Contatti e Orario di ricevimento

s.capodieci@iusve.it

Il docente è a disposizione mezz’ora prima dell’inizio della lezione, previo accordo via mail.