Fondamenti teologici per la vulnerabilità
- Area di Comunicazione: didattica.comunicazione@iusve.it
- Area di Pedagogia: didattica.pedagogia@iusve.it
- Area di Psicologia: didattica.psicologia@iusve.it
Finalità dell'insegnamento e apporto specifico al profilo professionale
Il corso si prefigge di fare della dimensione della vulnerabilità umana il punto di incontro tra teologia e psicologia clinica, cercando di illuminare le rispettive epistemologie a partire dal mistero del dolore e della finitezza umana. Il corso permetterà alle studentesse e agli studenti di maturare una solida riflessione sul senso della professione di psicologo, aprendola alle inquietudini del rapporto con il Totalmente Altro.
Prerequisiti richiesti
Cenni di storia della filosofia del ‘900.
Competenze
- Aprire la concettualità psicologica – psicoanalitica nello specifico – alla teologia;
- Cogliere la pertinenza razionale della teologia e confrontarsi criticamente con la proposta esistenziale cristiana;
- Fecondare i concetti tecnici della clinica con la prospettiva di senso offerta da Gesù di Nazareth
Abilità
- Collegare alcuni aspetti concreti della pratica clinica alle dinamiche della cura intesa in senso cristiano; - Saper individuare gli elementi fenomenologicamente salienti della relazione di cura;
- Cogliere nella fiducia la dinamica fondamentale per l’alleanza terapeutica, per il cambiamento nei pazienti e per la fede personale.
Conoscenze
Fondamenti:
- La questione della coscienza incarnata: soma, psyché, pneuma, ruah, nefesh, basar;
- Quale realtà e quale verità? Il fondo della domanda: verità psicologica, verità giuridica, verità scientifica;
- Al principio: creaturalità o finitudine?
- L’amore, il limite, il dolore, la cura.
Teologici:
- Teologia dei Tre Giorni: cenni di estetica teologica;
- La proposta della teologia: credere è assurdo?
- La vulnerabilità di Gesù di Nazareth come offerta di senso credibile per l’uomo;
- Mistica, psicologia, teologia: glossario minimo.
Vulnerabilità:
- Analisi della parola: un cammino nel pensiero umano tra soggettività e volontà di potenza;
- Diritto e politica: la dimensione sociale e bioetica della vulnerabilità;
- Passività, agency, cura;
- Psicoanalisi e vulnerabilità: storia del trauma e della cura del soverchiamento psichico: Freud, Ferenczi, Fairnbairn, Winnicott.
- La sicurezza, il setting, il transfert come luoghi di cura;
- L’alterità: faglia in attesa del Veniente.
Lessico biblico per psicologi: Sopportazione – inferi – guarigione – alleanza – intimo – abisso – speranza – promessa – perdono – beatitudine – resurrezione
Bibliografia
AA.VV., Vulnerabilità. Analisi multidisciplinare di un concetto, Carocci, Roma 2018;
AA.VV., I volti della vulnerabilità, TheoLogica, Bari 2021 Chialà S., Discese agli inferi, Qjqaion, Biella, 2000 Von Balthasar H.U., Teologia dei tre giorni, Queriniana, Bs, 2004
AA.VV, Trauma e relazioni, Raffaello Cortina Ed. , Mi, 2009
Focus
Metodologia
La metodologia applicata è la lezione frontale in aula (o in DID), sia per quanto riguarda la parte teorica del corso che per le esercitazioni. Tutto il materiale didattico delle lezioni sarà messo a disposizione degli studenti in tempo reale
Criteri di valutazione e Modalità d'esame
L’esame si svolgerà in forma orale e riguarderà il programma svolto durante le lezioni oltre alle tematiche presenti nei testi di riferimento.
Contatti e Orario di ricevimento
Il docente si rende disponibile a ricevere gli studenti (in presenza o tramite piattaforma internet) previo appuntamento via mail.